S. Natale – Messa del giorno

Isaia 8, 23b-9, 6a Sal 95 (96) Ebrei 1, 1-8a Luca 2, 1-14 “Tutto cospira a tacere di noi” diceva il poeta Rainer Maria Rilke. Abbiamo già meditato in questo Avvento il significato di questa espressione, ovvero la difficoltà a stare di fronte alla verità. La difficoltà a capire il mio desiderio e il mio volere. La nostra tendenza insanabile a essere “avvocati di noi stessi” che … Continua

VI Domenica di Avvento

Is 62,10-63,3b; Sal 71; Fil 4,4-9; Lc 1,26-38a Dobbiamo cercare di togliere una patina di romanticismo che ha circondato l’immaginario di questa pagina. Al di là di tutte le rappresentazioni pittoriche — che hanno una loro ragionevolezza — noi dobbiamo dire che non sappiamo cosa sia stato questo incontro. Le rappresentazioni sono semplificazioni di una realtà che non possiamo rappresentare. Le uniche cose che sappiamo ci vengono … Continua

IV Domenica di Avvento

Is 4,2-5; Sal 23; Eb 2,5-15; Lc 19,28-38 Riprendo sinteticamente il cammino che stiamo facendo in queste domeniche di Avvento. Almeno nei tempi forti, tutti noi vorremmo fare un vero percorso cristiano attraverso i Vangeli che ascoltiamo e non soltanto “assolvere” al precetto della domenica. Eravamo partiti due domeniche fa a riflettere sulla parola “Evangelo” e ci chiedevamo: perché Gesù Cristo dovrebbe essere un buona notizia (un … Continua

III Domenica di Avvento

Is 45,1-8; Sal 125; Rm 9,1-5; Lc 7,18-28 Provo a fare di questa pagina di Vangelo una lettura meno letterale del solito. Gli antichi distinguevano quattro gradi di esegesi o quattro “sensi” della scrittura: letterale (un fatto), allegorico (una verità), morale (un agire) e anagogico o spirituale (un desiderare). Dicevano: Littera gesta docet, / quid credas allegoria, / moralis quid agas, / quo tendas anagogia. In queste … Continua