II Domenica di Quaresima

Dt 6a;11,18-28; Sal 18; Gal 6,1-10; Gv 4.5-42 Domenica scorsa parlavamo di come la tentazione non sia qualsiasi cosa, ma una scelta in cui percepiamo che c’è in gioco qualcosa della mia identità, qualcosa che mi corrisponde. Proponevo anche l’idea che la parola tentazione non indichi un male che si mostra come affascinante, ma lo spazio interiore che occupa dentro di me eventualmente anche un bene. Questo … Continua

I domenica di Quaresima

Gl 2,12b-18; Sal 50; 1Cor 9,24-27; Mt 4,1-11 Vorrei parlare di quello che comunemente ci fa venire in mente la parola “tentazione”; in un secondo momento vorrei mostrare come il Vangelo che abbiamo letto possa aggiungere (o togliere) qualcosa. Nel nostro immaginario e nella vita quotidiana, “tentazione” significa qualcosa di peccaminoso da evitare. Una tentazione è un impulso verso qualcosa di male, che pure ha del fascino … Continua

Ultima domenica dopo l’Epifania

Sir 18,11-14; Sal 102; 2Cor 2,5-11; Lc 19,1-10 Il Vangelo di oggi ci pone questo interrogativo: come avviene la conversione di un uomo? Vorrei ripercorrere il testo partendo da questa domanda per aiutare tutti noi nel cammino di fede. All’inizio del racconto ci troviamo di fronte a un uomo che si è arricchito in fretta e ha una cattiva reputazione, ma che possiede anche delle qualità, non … Continua

Penultima domenica dopo l’Epifania

Dn 9,15-19; Sal 106; 1Tm 1,12-17; Mc 2,13-17 Levi era un uomo di cattiva reputazione. La chiesa non inizia con un buon esempio. La sua reputazione è legata fin dai primi momenti a brutti personaggi. L’unica parola bella la sentiamo da Gesù che dice: “seguimi”. Malgrado ciò, anche lungo il cammino, i discepoli continuano a non avere una buona fama: litigano sulla gestione dei soldi, rubano dalla … Continua