Domenica dell’incarnazione

Is 62,10-63,3b; Sal 71; Fil 4,4-9; Lc 1,26-38a Il nostro rapporto con Dio è spesso vissuto in questo modo: io ho la mia vita, determino le miei avvenimenti e attraverso la mia spiritualità o la mia preghiera posso vivere in relazione con Lui, posso ottenere dei doni, posso avere la serenità ecc. Penso che questo modo di pensare sia quello più semplice e comune sul rapporto con … Continua

V domenica di Avvento

Is 30,18-26b; Sal 145; 2Cor 4,1-6; Gv 3,23-32a Penso che un tema comune a queste letture sia quello dell’idolo. La prima lettura ne parla esplicitamente: è tempo di buttare via gli idoli. Ne parla Paolo quando dice: “noi non annunciamo noi stessi, ma il Vangelo che abbiamo ricevuto”, come dire: non trasformate me in un idolo. E così fa anche Giovanni: “io devo diminuire e Lui crescere” … Continua

Immacolata concezione

Gen 3,9a-b.11c.12-15.20; Sal 97; Ef 1,3-6.11-12; Lc 1,26b-28 La festa di oggi ha un’origine antica. Da sempre nella Chiesa, Maria è stata vista con una particolare grandezza di vita, come non riusciremmo a pensarla per noi. In cosa consiste questa grandezza di vita? Nel vivere in modo pieno la sua umanità, sapendo vedere –e quindi sapendo rispondere– nella quotidiana sua esistenza –quella quotidiana esistenza che a noi … Continua

IV domenica di Avvento

Is 4,2-5; Sal 23; Eb 2,5-15; Lc 19,28-38 C’è un filo comune che unisce queste letture: in tutte si parla di “onore”, di “gloria”, di “potenza”… e al tempo stesso si racconta di un sangue versato, di un sacrificio, di un compito oneroso che si attende. Potremmo dire: luce e ombra, promessa e anche desiderio non subito compiuto. Isaia è chiaro: ci sarà un momento dove Dio … Continua