Ultima domenica dopo l’Epifania

Os 1,9a;2,7a.b-10; Sal 102; Rm 8,1-4; Lc 15,11-32 Il senso ultimo di questa parabola, letta nel suo contesto, è che nessuno si può considerare mai definitivamente perduto. Non esiste una situazione definitiva della vita che crei una distanza tale da non permettere un ritorno, una conversione. Nessun peccato allontana definitivamente da Dio. Come dice Osea: si può tornare come quando si amava da giovani –“risponderà come nei … Continua