Ascensione del Signore

At 1,6-13a; Sal 46; Ef 4,7-13; Lc 24,36b-53 La prima questione che pone l’ascensione è che il Signore non si è lasciato trattenere a lungo. Se fosse capitato a me di essere stato tra i dodici, di poter rivedere qualcuno non più sotto il potere della morte, di poter stare di nuovo con il Signore che amavo, avrei voluto che quel momento durasse per sempre, avrei voluto … Continua

VI domenica di Pasqua

At 4,8-14; Sal 117; 1Cor 2,12-16; Gv 14,25-29 Vorrei partire dal tema della paura che mi pare contenuto in questo Vangelo. Anche se viviamo in una società che non ci fa mancare nulla per la nostra sussistenza, nel senso che non dobbiamo lottare per la sopravvivenza come accade nei paesi del terzo mondo, tuttavia, non per questo, viviamo privi di paure o di ansie. Al contrario, l’ansia … Continua

V domenica di Pasqua

At 10,1-5.24.34-36.44-48a; Sal 65; Fil 2,12-16; Gv 14,21-24 Il messaggio che propone questo vangelo, come anche la prima lettura, è sintetizzabile in una espressione: “Dio non esclude nessuno”. Se ne rende conto Pietro, nel corso della sua storia e afferma: “mi accorgo che Dio non fa differenza di persona ma chiunque pratichi la giustizia…”. E’ lo stesso pensiero che porterà Paolo a dire: “non c’è più Greco … Continua

IV domenica di Pasqua

At 6,1-7; Sal 134; Rm 10, 11-15; Gv 10, 11-18 Leggendo per intero il Vangelo si capisce che Gesù deve aver vissuto realmente le relazioni con i discepoli come il buon pastore che descrive. Forse non è stato l’unico uomo nella storia a vivere esponendo la propria vita, rischiando l’incolumità anche fisica per il bene delle persone che ama. Ma Gesù è esistito e ha vissuto così: … Continua